Buon Giorno a tutti,
per concludere degnamente gli abbinamenti dedicati al coniglio in porchetta postato la scorsa settimana, mi sembrava giusto dedicare una piccola nota sul vino che abbiamo deciso di abbinare.
E' una cosa che cercherò di fare un pochino più spesso, visto che l'argomento mi sta decisamente a cuore (chi mi vede su insatgram ne ha forse un idea!)
Non vuole essere un giudizio tecnico il nostro ma, in maniera molto semplice ed istintiva, quello che abbiamo provato e ci ha emozionato di quel vino.
Parlo al plurale perché il resoconto sarà corale, il sunto delle impressioni e conclusioni tratte al tavolo.
Per cui quello che troverete in queste incursioni sul vino saranno semplicemente le impressioni assolutamente personali di chi si è trovato alla mia tavola quel dì!
Così eccoci qui con i nostri appunti della serata:
Si voleva una serata elegante ma di impatto
IGT Ronchi di Brescia Rosso Clavis 2007
dell’azienda agricola Cà del Vent di Cellatica
Per collocazione geografica suddivide la propria produzione tra
vini a denominazione Franciacorta (bollicine e non) e a denominazione Cellatica
doc, nel caso specifico questo vino di Cellatica per zona e metodologia di
produzione prende la denominazione IGT Ronchi di Brescia;
l’azienda opera in
ambito di agricoltura biodinamica con tutta l’attenzione che ne segue in
cantina per la produzione di un vino seguendo la filosofia dell’associazione
Vinnatur di cui l’azienda ne fa parte.
Cabernet Sauvignon, Merlot e Syrah
vino rosso dallo spiccato taglio bordolese, ma
caratterizzato da un’ identità aziendale che lo rende ben diverso dai più classici e noti prodotti toscani.
I vitigni utilizzati, la tipologia di produzione, l’affinamento
in legno e suoi 14° farebbero pensare ad un vino non proprio adeguato come abbinamento alla
delicatezza del coniglio, ma piacevolmente ci siamo trovati di fronte un vino dai
classici sentori di frutti rossi, cuoio, note balsamiche ecc..
Un assaggio di grande eleganza ed
equilibrio, sicuramente regalati dall’ottima acidità ancora presente e dai 10
anni di invecchiamento.
Diciamo che il risultato finale è stato ottimo, il connubio tra l’eleganza del vino e la
speziatura del piatto ci è piaciuto molto e ci ha fatto chiacchierare
ascoltando le evoluzioni che il vino assumeva col passare della serata;
complimenti per il vino ed alla bottiglia anch'essa molto elegante che sulla tavola non
guasta mai. :)
Al prossimo CIN!
LaLori